Una giornata decisamente no per il Club Milano che, sette giorni dopo il ko di Venegono Superiore, incappa in una brutta sconfitta contro la Virtus Ciserano Bergamo. Passano i bergamaschi per 3-2 dopo un pomeriggio in cui il Club ha sbagliato quasi tutto: dai tre gol incassati su palla inattiva al calcio di rigore di Panzani nel recupero che avrebbe potuto valere il 3-3.
PRIMO TEMPO Così come settimana scorsa in casa della Varesina l’allenatore milanese Giuseppe Scavo deve fare i conti con le assenze: a quelle di Costa e Di Pentima (fuori per problemi fisici) si sommano Mouna Dioh (ai box per squalifica) e quella dell’ultim’ora di Petar Rankovic. Nel 3-5-2 trovano così spazio Stucchi tra i pali; blocco difensivo composto da Diouck affiancato da Rigo e Galliani, con Foschiani e Ruiz come “quinti”; i mediana accanto a Greco conferma per Fall e debutto dal primo minuto per Goffi, mentre davanti c’è il rientrante Ekwalla Dioh affiancato da Grechi.
Prima frazione di gioco che vede la Virtus Ciserano Bergamo chiudere in vantaggio per 3-2 capitalizzando le tre reti arrivate tutte da sviluppi di calci piazzati: il gol dell’1-1 da una punizione da metà campo tesa in area che Stucchi prova a far sua subendo, probabilmente, una carica all’altezza del dischetto, che porta Nessi a realizzare in semi-girata. Alla mezzora il 2-1 ospite arriva da un calcio d’angolo “regalato” da Rigo che porta Manzi a vincere un rimpallo e scagliare il pallone in rete dall’area piccola; il 3-2, invece, con Nessi ancora da calcio d’angolo. Tre episodi che pesano tanto sul Club che pure era partito bene e dopo cinque minuti ha trovato il vantaggio grazie al calcio di rigore procurato e realizzato da Riccardo Goffi, mentre al 35’ Ekwalla Dioh aveva trovato il pareggio indirizzando di testa in porta il cross dalla destra del capitano Greco; lo stesso Dioh, in precedenza, aveva trovato l’opposizione di Cavalieri sulla rovesciata in area piccola al 25’ per quello che avrebbe potuto essere il 2-1.
SECONDO TEMPO Al rientro dagli spogliatoi l’unica novità tra i ventidue in campo è rappresentata dall’ingresso di Corna in luogo di Galliani nel blocco difensivo. Club Milano che, sotto di un gol, non dà l’impressione di avere quella determinazione di chi è chiamato a raddrizzare il risultato, atteggiamento che fa il “gioco” della Virtus Ciserano. I minuti così scorrono senza alcun acuto fino al 13’ quando da una grande discesa di Foschiani arriva il primo acuto della ripresa disinnescato da Cavalieri in calcio d’angolo. Gli ingresso di Minelli e Panzani portano il Club Milano a cambiare pelle e adottare la difesa a quattro per provare a sfruttare tutte le pedine con caratteristiche offensive ma di pericoli per Cavalieri non arrivano.
Tra il 26’ e 38’ è la Virtus con Manzi per due volte: la prima, con un rasoterra da fuori area, a conclusione di una ripartenza; la seconda, col mancino dal limite, lambisce il palo della porta di Stucchi. Al 45’ Alberto Panzani si prende la scena: prima in positivo con la percussione che vale l’atterramento sulla linea di fondo che porta al calcio di rigore e poi con l’errore dal dischetto calciando il penalty rasoterra alla sinistra di Cavalieri che, con la manona, riesce a mettere in calcio d’angolo.
CLUB MILANO-VIRTUS CISERANO BG 2-3
RETI: 6’ rig. Goffi (C), 15’ Nessi (V), 29’ Manzi (V), 35’ Dioh Ekwalla (C), 38’ Nessi (V)
CLUB MILANO: Stucchi; Rigo, Diouck (22’ st Panzani), Galliani (1’ st Corna); Foschiani (33’ st Cuoco), Fall (17’ st Minelli), Greco, Goffi (37’ st Scaglione), Ruiz; Grechi, Dioh Ekwalla.
A disp. Monzani, Scaglione, Mazzitelli, Cretti, Di Carlo. All. Scavo.
VIRTUS CISERANO BG: Cavalieri; Mosconi, Cortinovis, Nessi, Ceruti (22’ st Viscardi Daniele); Cazzola, Manzi, Careccia; Belloli; Bertoli (48’ st Perico), Austoni (22’ st Tosi).
A disp. Pellicioli, Puccio, Viscardi Alessandro, Cosenza, Palazzi, Cela. All. Del Prato.
ARBITRO: Faye Sezione di Brescia.
ASSISTENTI: Massa Sezione di Carbonia e Sanna Sezione di Cagliari.
AMMONITI: Stucchi, Corna, Rigo, Dioh Ekwalla, Monzani (C), Manzi, Cortinovis, Belloli (V).