Si è svolta nel pomeriggio di martedì 2 luglio la presentazione del nuovo board societario del Club Milano e del tecnico della prima squadra Manuel Scalise.
Alla presenza delle autorità cittadine, moderati da Antonio Erario, sono intervenuti il patron Andrea Badini affiancato dal nuovo ingresso Stefano Bonfiglio, il presidente Guido Marrone, il vice presidente Marco Bezzi e il tecnico Manuel Scalise.
Stefano Bonfiglio ha aperto così il suo intervento: «progetto di cultura e valori importanti, progetto che mi ha fatto avvicinare al Club Milano e con l’obiettivo di dare una mano e continuare questo percorso. Ho avuto modo di conoscere l’ambiente del Club Milano in una partita di mio figlio e ho toccato con mano i valori della società e delle persone».
Il patron Andrea Badini: «Siamo molto contenti di aver allargato la compagine societaria con persone che hanno valori importanti. Fare calcio lo fanno tutti, farlo come noi è speciale. In questi anni abbiamo conquistato tutte le categorie agonistiche, conquistato e mantenuto la Serie D. Negli anni del Covid abbiamo vissuto periodi difficili, ora siamo orgogliosi e contenti di vivere questi momenti».
Il presidente Guido Marrone: «Siamo partiti che eravamo in cinque e ottenuto cose importanti. Nell’ultimo anno in tanti ci davano pronti alla retrocessione e invece ci siamo salvati in anticipo. Ce la siamo cavata bene, ora cerchiamo di continuare questo percorso per fare ancora meglio. Non facciamo proclami ma pensiamo alla bellezza di poter vivere questa avventura e di poter usufruire del centro sportivo di Pero. Vivere questa esperienza è stato fantastico, viverla con questi ragazzi giovani ancora più bello. Ringrazio Scavo per quanto fatto e adesso inizia un nuovo percorso e speriamo di cavarcela».
Marco Bezzi, vicepresidente sempre attento al settore giovanile ha parlato di bilancio e ambizioni future: «Per noi il settore giovanile è basilare: lo era prima quando siamo partiti e lo è tuttora. La stagione è andata più che bene e dobbiamo sempre ricordarci che siamo nati da pochi anni e ci fronteggiamo con compagini con una storia più lunga. Il settore giovanile è importante e aspiriamo che sia un serbatoio per portare dei giocatori in prima squadra o arrivare da altre parti. Ci mettiamo tutti il cuore in questa società e speriamo di fare sempre meglio e offrire il meglio»