Un punto d’oro su un campo ostico contro una squadra di valore e in grande salute: il Club Millano esce da Desenzano con tanta consapevolezza e un risultato importante arrivato al termine di una prestazione di organizzazione, orgoglio e carattere. 1-1 al termine dei novanta minuti, con il succo del match tutto in avvio di ripresa quando c’è stato il botta e risposta nel risultato: al vantaggio locale arrivato su autorete di Tordini ha risposto subito Panzani, con Stucchi che, a venti minuti dal termine, ha blindato il risultato con una prodezza.
PRIMO TEMPO Per la sfida del “Ghizzi- Tre Stelle” di Desenzano il Club Milano ci arriva sull’entusiasmo del momento che ha portato dodici punti nelle ultime cinque uscite ma, allo stesso tempo, incerottato per le assenze. A quelle di Di Pentima, Fall ed Ekwalla Dioh si sono sommate quelle dell’ultim’ora di Goffi e, anche del capitano Rankovic, costretto alla panchina. Matteo Corciulo, che sostituisce in panchina l’allenatore Giuseppe Scavo (squalificato), disegna il Club con il consueto assetto 3-5-2 con Rigo, Tordini e Diouck a protezione di Stucchi; in mezzo al campo conferme per Costa, Mazzitelli e Mouna Dioh, mentre sugli esterni agiscono Cuoco e Ruiz; davanti per la prima volta in stagione dal primo minuto tandem Grechi-Panzani.
Desenzano che, come il Club Milano, arriva col vento in poppa visti i 13 punti nelle cinque uscite precedenti, e in campo prova a controllare facendo valere il palleggio. Compagine di livello a cui il Club Milano dimostra di tener testa con carattere e organizzazione, tanto che le prime folate pericolose sono proprio del Club tra il 5’ e l’11’ con Mazzitelli da fuori (Tommasi blinda a terra) e poi dalla giocata di Grechi sulla destra che mette il pallone teso sul secondo palo dove Panzani arriva tardi all’impatto. Il Desenzano, dalla sua, ha chiuso la prima frazione di gioco con due occasioni importanti: la prima, al 18’, sulla giocata in velocità che ha portato Bianchetti alla conclusione e alla grande risposta di Stucchi in uscita; al 35’, invece, sugli sviluppi di un calcio d’angolo il pallone resta pericolosamente in area piccola prima di essere allontanato dalla retroguardia del Club.
SECONDO TEMPO Al rientro dagli spogliatoi tornano gli stessi undici della prima frazione per entrambe le squadre. Il Desenzano, più aggressivo rispetto all’avvio di gara, prova a forzare i giri e al 4’ passa in vantaggio in seguito alla sfortunata autorete di Tordini che, nel tentativo di intervento su un cross dalla sinistra di Guarneri, infila il pallone alle spalle di Stucchi. Sei minuti più tardi il Club Milano ristabilisce l’equilibrio con la zuccata in mischia di Panzani che, in area piccola, indirizza alle spalle di Tommasi il calcio di punizione scodellato da Costa dall’out di destra. Al 14’ nel giro di pochi secondi arrivano tre occasioni: il Desenzano con il colpo di testa di Pirola in area su un traversone teso dalla sinistra, per il Club con Costa dal limite (deviato in angolo) e poi con Grechi sugli sviluppi dello stesso corner. Al 26’ è Stucchi il protagonista con una grande prodezza sulla conclusione a botta sicura del neo-entrato Aperi che, dopo la sponda di Paloschi, da distanza ravvicinata prova la botta trovando la grande risposta del numero uno milanese. Nel finale il Club Milano dimostra la capacità di gestire senza soffrire e, con Greco, ha anche una potenziale occasione.
DESENZANO-CLUB MILANO 1-1
RETI: 4’ st aut. Tordini (D), 11’ st Panzani (C)
DESENZANO: Tomasi; Alborghetti, Pirola, Bakayoko, Lorini; Ferrari (24’ st Aperi), Pinardi (35’ st Forlani), Semprini; Guarneri (43’ st Mor), Paloschi (32’ st Floriano), Bianchetti (17’ st Sementa).
A disp. Edo, Niccolai, Armati, Donarini. All. Contini.
CLUB MILANO: Stucchi; Rigo, Tordini, Diouck; Cuoco (18’ st Foschiani), Dioh Mouna, Costa (35’ st Bregasi), Mazzitelli (45′ st Natale), Ruiz; Grechi (23’ st Rankovic), Panzani (38’ st Greco).
A disp. Monzani, Minelli, Scaglione, Fossati. All. Corciulo.
ARBITRO: Cianci Sezione di Bari.
ASSISTENTI: Dellaquila Sezione di Barletta e De Marzio Sezione di Bari.
AMMONITI: Lorini, Guarneri (D), Rigo (C).