Dopo essere entrato nella famiglia del Club Milano la scorsa stagione, quest’anno Moreno Fedele ha scelto di raddoppiare il suo impegno in biancorosso guidando ben due formazioni: gli Under 14 B e i Primi Calci 2014A di Pero. Laureato in Scienze Motorie e in possesso del patentino Uefa B, per Fedele si tratta della prima esperienza sulla panchina di una formazione agonistica dopo quelle coi piccolini al Mazzo 80 e alla Rhodense.
Alleni due categorie molto diverse. Com’è nata questa scelta?
“Entrambe sono squadre decisamente stimolanti. I Pulcini sono un bel gruppo e questo rende l’esperienza molto intrigante, mentre con l’Under 14 provinciale è più complicato trovare la quadra perché l’anno scorso hanno avuto un’annata un po’ travagliata. Con loro l’importante è lavorare con costanza per trasmettere quei concetti che devono assolutamente apprendere”.
Quali sono le differenze principali nei due allenamenti?
“Coi 2014 gli aspetti prevalenti sono motorio, coordinativo e tecnico, che vengono sollecitati attraverso proposte più individuali. Diversamente coi 2009 lavoro sui concetti attraverso proposte collettive. Completamente diversa è anche la visione: tra i più piccoli si punta unicamente al divertimento e tutti i bambini che s’impegnano hanno spazio per giocare, mentre nell’Under 14, trattandosi di agonistica, bisogna cominciare a ragionare più in termini selettivi perché conta anche il risultato”.
Che obiettivi ti sei posto per questa stagione?
“Coi più grandi voglio innanzitutto creare un’idea di collettivo, sia all’interno del campo sia come gruppo squadra fuori dal campo. Inoltre devo far passare due o tre concetti tattici, molto basilari ma che devono cominciare ad assimilare. I piccoli invece devono migliorare la tecnica individuale e la velocità di ciò che fanno”.