Nella serata più paurosa dell’anno lo sguardo del Club si poggia su una prestazione mostruosa. È quella degli Esordienti 2008. I ragazzi di Rufo nel big match col Cimiano hanno impressionato tutti: hanno lasciato il pubblico a bocca aperta, come avesse visto degli esseri magici.
C’è effettivamente un po’ di magia nel rapporto tra Rufo e i suoi giocatori: c’è un’empatia particolare, simboleggiata dall’abbraccio/riunione tra un tempo e l’altro e nel pre-partita. L’allenatore sa perfettamente come gestire il suo gruppo, quali corde toccare. E i suoi ragazzi ascoltano ed eseguono. In alcune giocate dimostrano sapienza e maturità “da adulti”.
Questa squadra ha ampi margini di crescita: il futuro biancorosso può essere spettacolare, anzi fantasmagorico.