Sei punti nelle ultime due partite per il Club Milano, con Giuliano Caputo sempre titolare in queste prime 5 uscite stagionali. Il difensore biancorosso ci ha raccontato le sue sensazioni, su una stagione corta ma impegnativa, dove ogni partita è fondamentale.
Stagione anomala, compressa e quasi col divieto di sbagliare. Come la stai vivendo?
Come squadra la stiamo vivendo in modo sereno, consapevoli dei nostri mezzi. Personalmente invece mi piace avvertire un po’ più di “pressione” e pensare di non dover sbagliare neanche una partita. Questo è il modo migliore per far sì che il livello di concentrazione durante gli allenamenti e le partite non si abbassi mai.
Col Settimo è stata una prova molto convincente, dove pensi si possa ancora migliorare? Mister Scalise cosa vi chiede?
Penso che col Settimo abbiamo fatto una buona gara, con i miei compagni di reparto proviamo a migliorarci ad ogni allenamento. Ci siamo promessi di cercare di non prendere gol, cosa che per ora non ci è ancora riuscita. Il mister vuole sempre una squadra che cerca di giocare e fare la partita e noi lo seguiamo tutti compatti in ogni cosa che ci chiede.
Domenica c’è il turno di riposo, poi trasferta a Codogno. Meglio fermarsi e rifiatare o avresti preferito non avere la pausa?
Io personalmente avrei evitato la pausa, perché venivamo da due belle vittorie e abbiamo il morale alto, però cerchiamo di vedere anche il lato positivo: la pausa sarà benefica per arrivare belli carichi e determinati alla partita di Codogno, che sarà un altro bel test. Sono sicuro che faremo una gran partita.