Cercata, voluta, meritata: il Club Milano, dopo le buone prestazioni e il carico di complimenti ricevuto in più occasioni, ottiene la prima vittoria della storia in Serie D al termine di un match di carattere, idee e anche un pizzico di sofferenza finale. Tre punti meritati, santificati dalla rete di Mouna Dioh a metà ripresa dopo un paio di occasioni mancate e il legno colpito da Di Pentima.
PRIMO TEMPO Per la quarta trasferta della stagione Giuseppe Scavo riparte dal 3-5-2 che, rispetto a sette giorni fa con il Caldiero, ritrova Rigo (al rientro dalla giornata di squalifica) nel pacchetto difensivo e Costa in mezzo al campo accanto a Greco.
Solita volontà e approccio al match per il Club Milano che ha saputo concedere poco a un Legnano che in settimana ha formalizzato il cambio di guida tecnica e dato il benvenuto a Roberto Rambaudi che ha seguito la squadra dalla tribuna.
La prima frazione di gioco va in archivio con poche occasioni da mettere a referto, con il Club Milano arrivato in area qualche volta in più ma senza arrivare a concludere nello specchio. In avvio un contatto di Ruggeri su Rankovic ha portato a qualche timida protesta, mentre le due occasioni – potenzialmente importanti ma senza arrivare al tentativo di concretizzazione – arrivano al 15’ e al 40’. La prima, su un lancio lungo di Rigo a cercare Ekwalla Dioh che, dopo aver superato in velocità il diretto avversario, vede sbarrarsi la strada da Pietroluongo e allarga la giocata alla ricerca di un compagno; al 40’, invece, sempre Ekwalla Dioh difende il pallone in area e si appoggia su Costa che è disinnescato al momento del tiro. Sul fronte Legnano, invece, da segnalare un contropiede vanificato da Sangare alla mezzora e qualche traversone dall’esterno ben controllato dalla difesa del Club.
SECONDO TEMPO Club Milano che nella ripresa cerca di essere subito propositivo e, dopo un paio di timidi tentativi, ecco all’ottavo l’occasione per sbloccare il risultato con Di Pentima che – sugli sviluppi di un calcio d’angolo – impatta di testa in area piccola e vede il pallone stamparsi contro il palo a Pietruoluongo battuto. Due minuti più tardi è Rankovic che prova ad accendere la scintilla ma la sua conclusione da fuori è facile preda del portiere legnanese. Il primo squillo dei padroni di casa della ripresa arriva al 17’ sul pallone scodellato dall’esterno da Staffa per il neoentrato Perkovic che è chiuso in calcio d’angolo, mentre tre minuti dopo lo stesso Perkovic ha una buona occasione sull’azione nata da una incertezza del Club. A metà frazione ecco arrivare il meritato vantaggio del Club Milano al termine di un’azione avviata e conclusa dal caparbio Mouna Dioh: il centrocampista classe 2000 difende il pallone sulla destra e serve Natale che gioca in orizzontale per Rankovic, il cui velo è decisivo per far terminare la sfera sui piedi di Ruiz che viene murato nella conclusione, con la sfera che finisce così nella disponibilità di Di Pentima che la scodella profonda in mezzo dove Mouna Dioh è decisivo sottomisura. Club che pochi minuti più tardi ha una potenziale occasione con Ekwalla Dioh che, centralmente, si perde sul più bello al momento di abbozzare la conclusione. Nel finale il Legnano alza i giri del motore, il Club regge l’impatto e si porta a casa i meritati tre punti anche grazie all’unica parata della partita di Stucchi che in pieno recupero è decisivo sulla conclusione da fuori di Serafini.
IL TABELLINO
LEGNANO-CLUB MILANO 0-1
RETE: 22’ st Dioh Mouna (C)
LEGNANO: Pietroluongo; Becchi, Severgnini (1’ st Di Emma), Ruggeri (28’ st Mladenovic); Serafini, Staffa, Marchetti, Rossi (33’ st Malagò), Nunes De Melo (22’ st Franco); Sangare (14’ st Perkovic), Esposito.
A disp. Laukzemis, Lomolino, D’Avanzo, Todaj. All. Rambaudi.
CLUB MILANO: Stucchi; Rigo, Scaglione, Di Pentima; Fall (19’ st Natale), Dioh Mouna, Greco, Costa (30’ st Cuoco), Ruiz; Rankovic, Dioh Ekwalla (37’ st Goffi).
A disp. Monzani, Corna, Giacalone, Cretti, Minelli, Cominetti. All. Scavo.
ARBITRO: Velocci Sezione di Frosinone.
ASSISTENTI: Pascoli Sezione di Macerata e Bara Sezione di Macerata.
ESPULSO: 43’ st Di Emma (L).
AMMONITI: Staffa, Severgnini (L).