Dopo tre vittorie consecutive arriva il ko per il Club Milano che, sul campo di Caravaggio, dove lo scorso giugno arrivò la vittoria dei playoff di Eccellenza e il conseguente approdo in Serie D, cade per 2-0 al termine di una prova al di sotto degli standard dell’ultimo mese. Un ko che frena la striscia ma, visti anche i risultati dagli altri campi, consente di mantenere le rivali per la corsa salvezza ancora a distanza.
PRIMO TEMPO Per la prima trasferta del 2024 il Club Milano, rispetto alla gara con l’Arconatese, è costretto a rinunciare agli infortunati Ekwalla Dioh sul fronte offensivo e a Stefano Di Pentima nel pacchetto difensivo. Consueto assetto tattico per Giuseppe Scavo che vara il Club Milano con il 3-5-2 che vede in mediana il ritorno di Natale dopo l’infortunio di Brusaporto, l’impiego di Panzani sul versante offensivo accanto al capitano Rankovic e l’esperienza di Scaglione in difesa accanto a Tordini e Rigo.
Prima frazione di gioco dove il Club Milano praticamente fa e disfa quasi tutto il possibile, con il Caravaggio che passa al primo affondo del match e in un paio di occasioni va anche vicino al 2-0, mentre il Club nell’ultimo sparo si perde spesso sul più bello. I bergamaschi sbloccano il match dopo nemmeno tre minuti con Doumbia che, in area, raccoglie una respinta di Tordini e scaraventa di prima intenzione il pallone alle spalle di Stucchi. Padroni di casa che, poi, hanno anche due occasioni importanti con Galdoune dalla distanza (20’, grande riflesso di Stucchi a deviare in angolo) e la ripartenza orchestrata da Menegatti e conclusa dall’ex Doria che, da posizione decentrata, vede la conclusione in angolo (34’). Le occasioni al Club Milano non mancano, anche se manca la finalizzazione. La prima, al 7’, Natale imbeccato da Costa su punizione trova l’uscita sui piedi di Ciancio a salvare. Rankovic (12’ e 18’) non riesce a inquadrare il bersaglio prima sul filtrante di Mouna Dioh e poi sulla punizione di Costa. Nel finale di tempo, poi, ecco le occasioni di Natale (imbeccato da Mouna Dioh trova il salvataggio di Ciancio, che nell’occasione si infortuna) e poi con Panzani che, al 48’, approfitta di un’incertezza di Pennesi in presa bassa, recupera il pallone e calcia però clamorosamente fuori.
SECONDO TEMPO Al rientro dagli spogliatoi il Club Milano torna con gli stessi uomini ma con una diversa aggressività che, però, porta a pochi pericoli eccetto la zuccata di testa di Mouna Dioh sulla punizione di Costa dopo tre minuti. Effetto che svanisce presto anche perché il Caravaggio, all’ottavo, trova l’episodio che indirizza in modo pesante il match quando Bolis si procura il calcio di rigore che poi Doria trasforma con freddezza. Dopo il gol il Caravaggio gestisce e, in ripartenza, prova il colpo del 3-0 mentre il Club Milano si vede solo con una conclusione da fuori di Goffi (25’) e il colpo di testa di Rigo su angolo al 44’ mentre il Caravaggio colpisce il palo con Doria in contropiede all’ultimo minuto di recupero.
CARAVAGGIO-CLUB MILANO 2-0
RETI: 3’ Doumbia (Ca), 10’ st rig. Doria (Ca).
CARAVAGGIO: Ciancio (42’ Pennesi); Ippolito, Bettinelli, Bertoni, Cacciatori; Bolis (33’ st Lacchini), Galdoune; Menegatti, Fornari, Doria; Doumbia (42’ Fadigati).
A disp. De Felice Massimiliano, Bernardini, Zanoni, Bruno, Pilenga, Ait Atti. All. Terletti.
CLUB MILANO: Stucchi; Rigo, Tordini, Scaglione (15’ st Goffi); Foschiani, Dioh Mouna (35’ st Bregasi), Costa (28’ st Grechi), Natale (15’ st Fossati), Ruiz (35’ st Villasanta); Rankovic, Panzani.
A disp. Monzani, Diouck, Cuoco, Greco. All. Scavo.
ARBITRO: Sarcina Sezione di Barletta.
ASSISTENTI: Salviato Sezione di Castelfranco Veneto e Zanin Sezione di Vicenza.
AMMONITI: Fornari, Fadigati (Ca), Natale, Panzani (CM).