Il Caldiero interrompe la mini-striscia di risultati utili del Club Milano che, nel match della settima giornata, esce sconfitto al “Vista Vision” per 2-1 dopo aver concluso il primo tempo in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Petar Rankovic. Una sconfitta che brucia – considerate soprattutto le occasioni da gol non capitalizzate nei primi quarantacinque minuti e nel finale di gara – maturata dopo due incertezze nei primi minuti della ripresa che hanno permesso a Orfeini e Arma di capitalizzare.
PRIMO TEMPO Quattro giorni dopo l’1-1 in casa della Clivense Giuseppe Scavo recupera Rankovic nell’undici titolare ma, come noto, deve fare a meno degli squalificati Rigo e Giacalone. Nello scacchiere iniziale c’è dal primo minuto Diego Galliani, giocatore che si è legato ufficialmente al Club quarantotto ore prima, e che – per un problema fisico – è stato costretto a lasciare il campo nel recupero della prima frazione. Consueto assetto difensivo a tre con Scaglione affiancato, appunto, da Galliani e Di Pentima; in mezzo al campo è Greco a ricoprire il ruolo di play affiancato dalle mezzali Mouna Dioh e Mazzitelli, mentre Natale e Ruiz hanno il compito di agire sugli esterni; davanti spazio a Ekwalla Dioh e Rankovic.
Caldiero più intraprendente nei primi minuti e pericoloso da palla inattiva, infatti le due occasioni veronesi della prima frazione arrivano da due colpi di testa di Rachid Arma: il primo, in avvio, disinnescato con una grande parata da Stucchi; il secondo, al 20’, da posizione defilata termina fuori di poco. Club Milano che, invece, passa in vantaggio all’undicesimo con un’azione nata dalla catena di sinistra che vede in area piccola Ewkalla Dioh prolungare per il capitano Rankovic e, quest’ultimo, a realizzare con decisione. Per Rankovic è il primo gol in Serie D e, nei minuti successivi, potrebbe incrementare il bottino suo e del Club: al 35’, sulla respinta di Kuqi sulla conclusione di Mouna Dioh, il 10 di casa non inquadra la porta, poi quattro minuti più tardi prova con un destro a giro dal limite che si spegne di poco alla sinistra dell’incrocio.
SECONDO TEMPO Il rimpianto del primo tempo del Club Milano è stato quello di essere in vantaggio solo di un gol contro una squadra di potenziale come il Caldiero. I veneti, infatti, nella ripresa partono al massimo e ci mettono per trovare prima il pareggio e poi ribaltare in loro favore il risultato. L’1-1 arriva ad opera di Orfeini, giocatore subentrato nell’intervallo all’esterno basso Turano e schierato sul fronte offensivo accanto ad Arma in quello che, a inizio ripresa, è parso un 4-2-4. L’1-1 arriva alla prima folata offensiva del Caldiero in area piccola, mentre il 2-1 di Arma dopo una ribattuta in cui il giocatore classe ’85 è parso in posizione sospetta. Dopo il gol la partita si “trascina” senza grandi scossoni fino al 35’, quando il Club Milano, nel giro di cento secondi ha due grandi occasioni per il pareggio. La prima, con Cominetti che, su servizio dal fondo di Mouna Dioh, calcia da distanza ravvicinata trovando l’opposizione da terra di Kuqi; la seconda, poi, fa gridare al gol tutto il “Vista Vision” quando Corna crossa dal fondo per la testa di Ekwalla Dioh ma l’incornata del centravanti milanese attraversa tutto lo specchio della porta prima. Club che ci prova con cuore e orgoglio fino all’ultimo secondo dei cinque minuti di recupero, con Ekwalla Dioh che a metà recupero pecca di egoismo cercando la conclusione anziché appoggiarsi su Rankovic che era in posizione di sparo.
CLUB MILANO-CALDIERO TERME 1-2
RETI: 11’ Rankovic (CM), 4’ st Orfeini (CT), 11’ st Arma (CT)
CLUB MILANO: Stucchi; Galliani (46’ Corna), Scaglione (39’ st Cuoco), Di Pentima; Natale (16’ st Cominetti), Dioh Mouha, Greco (26’ st Costa), Mazzitelli (31’ st Minelli), Ruiz; Dioh Ekwalla, Rankovic.
A disp. Monzani, Villa Santa, Fall, Locati. All. Scavo.
CALDIERO: Kuqi; Turano (1’ st Orfeini), Amoh (28’ st Gecchele), Baldani, Personi; Filiciotto, Mondini, Furini (19’ st Formichetti); Carlevaris (21’ st Bitihene); Arma (19’ st Cherubin), Fasan.
A disp. Aldegheri, Zerbato, Hoxha, Gobetti. All. Soave.
ARBITRO: Rinaldi Sezione di Novi Ligure.
ASSISTENTI: Mulassano Sezione di Cuneo e Mandarino Sezione di Bra.
AMMONITI: Dioh Mouna (CM), Mondini (CT).